In questo numero la seconda parte della Monografia Primary Health Care, lavoro coordinato congiuntamente da Mara Morini (SItI), e Fulvio Lonati, presidente dell’Associazione APRIRE.
Sono passati più di 40 anni dalla dichiarazione di Alma Ata del 1978, che delineava la Primary Health Care (PHC) come strategia di politica sanitaria per rendere universalmente accessibili i servizi sanitari essenziali e migliorare lo stato di salute di tutta la popolazione.
Ad oggi siamo palesemente in un momento critico con davanti anni difficili, dove le risorse già si evidenziano incerte e insufficienti per rinsaldare il nostro Servizio Sanitario pubblico ed universale, dopo troppi anni di politiche sanitarie che hanno dato priorità a un sistema di cure specialistiche a discapito della sanità territoriale. Ma questa è la sfida e la lotta che deve raccogliere chi opera e crede nella sanità pubblica. Il nostro sforzo editoriale di trattare la PHC, e di farlo con il contributo delle giovani generazioni di futuri dirigenti del SSN, deriva da una consapevolezza: solo una reale e diffusa conoscenza dei principi che guidano la PHC con l’applicazione delle strategie che l’accompagnano può marcare la differenza nel prossimo futuro e consentire la sostenibilità del “sistema salute”.